BONUS OCCUPAZIONALI - INCENTIVI ASSUNZIONI 2017
1) Bonus alternanza scuola – lavoro
Questo bonus, inserito nella Legge di bilancio 2017, ha lo scopo di accorciare i tempi tra il percorso di istruzione ed il mondo del lavoro; a partire dal 1° gennaio 2017 fino al 31 dicembre 2018 è previsto lo sgravio totale dei contributi per tutte le nuove assunzioni a tempo indeterminato, anche in apprendistato, di giovani (entro sei mesi dal conseguimento del titolo di studio) che hanno svolto presso lo stesso datore di lavoro:
- almeno il 30% delle ore previste nel percorso di diploma o di laurea attività di alternanza scuolalavoro;
- periodi di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, diploma di istruzione secondaria superiore, certificato di specializzazione tecnica superiore o periodi di apprendistato in alta formazione.
Il bonus prevede l’esonero del 100% dei contributi previdenziali INPS a carico del datore di lavoro, fino ad un massimo di 3.250 euro annui per 3 anni; è comunque dovuta la quota relativa al computo pensionistico. Il bonus sarà erogato dall’Inps secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande.
2) Incentivo occupazione SUD
Un ulteriore sgravio contributivo è previsto dalla misura inserita nel decreto direttoriale del 23 novembre 2016, in visione alla Corte dei Conti per la verifica della copertura finanziaria, per le assunzioni a tempo indeterminato (full-time o part-time), anche in apprendistato professionalizzante, effettuate nelle regioni del Mezzogiorno dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2017.
Possono usufruire dell’incentivo i soggetti disoccupati che dichiarano, tramite procedura telematizzata, la propria immediata disponibilità al lavoro ed alla partecipazione alle misure di politica attiva del lavoro, concordate con i centri per l’impiego territorialmente competenti.
I lavoratori, destinatari dell’incentivo, devono possedere i seguenti requisiti:
- età compresa tra i 15 ed i 24 anni;
- lavoratori > 24 anni “privi di impiego regolarmente regolarmente retribuito da almeno sei mesi.
Cioè coloro che negli ultimi sei mesi non hanno prestato attività lavorativa riconducibile ad un rapporto di lavoro subordinato della durata di almeno 6 mesi ovvero coloro che negli ultimi 6 mesi hanno svolto attività lavorativa in forma autonoma o parasubordinata dalla quale derivi un reddito inferiore al reddito annuale minimo personale escluso da imposizione (Decreto del Ministro dei Lavoro e delle Politiche Sociali del 20 marzo 2013)”.
I datori di lavoro, per poter usufruire dell’incentivo, dovranno possedere i seguenti requisiti:
- rispettare gli obblighi di legge e di contratto collettivo applicato dall’azienda al rapporto di lavoro agevolato;
- essere in regola con il pagamento dei contributi;
- rispettare eventuali diritti di precedenza;
- non avere in corso sospensioni di rapporti di lavoro per crisi o riorganizzazione aziendale.
L’incentivo, salvo valutazione e concessione da parte dell’INPS, sarà pari alla contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro per un massimo di euro 8.060 per ogni lavoratore assunto. Il Decreto Ministeriale non è chiaro circa le tempistiche dell’agevolazione, è da ritenersi che l’incentivo sia valido per un solo anno, ovvero per il solo anno 2017; saranno a carico del datore di lavoro i premi e i contributi INAIL, inoltre l’incentivo in oggetto non sarà cumulabile con altri incentivi occupazionali.
Si potrà utilizzare l’incentivo, entro il 28 febbraio 2019, tramite conguaglio nelle denunce contributive da trasmettere ogni mese all’INPS.
Si attende circolare INPS sulle modalità operative delle comunicazioni da attuare per l’ottenimento del beneficio ed inoltre il Ministero del Lavoro dovrà emanare un Decreto Direttoriale che disciplini i rapporti con l’INPS.
3) Garanzia Giovani
Per il 2017 viene confermato il bonus Garanzia Giovani, volto alla riduzione della disoccupazione giovanile; l’attuazione viene demandata all’ANPAL, Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro.
L’incentivo è rivolto ai soggetti “Neet”, (Not in Education, Employment or Training) cioè quei soggetti che non studiano, non lavorano e non svolgono alcun tipo di tirocinio o percorso formativo destinatari del programma Garanzia Giovani.
L’incentivo, per un massimo di 12 mesi, sarà pari al 100% della contribuzione INPS ( fino ad un massimo di 8.060 euro) in caso di assunzione a tempo indeterminato, al 50% (fino ad un massimo di 4.030 euro) in caso di assunzione a tempo determinato.
I destinatari di questa misura sono i giovani di età compresa tra i 15 ed i 24 anni ed i giovani di età compresa tra 24 e 29 anni privi di impiego da almeno sei mesi.
Si ricorda che l’esonero contributivo, previsto dalla Legge 208/2015, per le nuove assunzioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato e per le trasformazioni di rapporti di lavoro a termine in rapporti di lavoro a tempo indeterminato, effettuate nel corso dell’anno 2016, sarà attuabile fino al 31/12/2016; vi invitiamo pertanto a valutare, secondo le vostre esigenze, la norma di miglior favore.